La feroce denigrazione dei turisti è in parte un tentativo di convincere se stessi di non essere turisti. […] Una volta riconosciuto che volere essere meno turisti degli altri turisti è parte dell’essere turisti, si può riconoscere la superficialità della maggior parte delle discussioni sul turismo, specialmente quelle che sottolineano la superficialità dei turisti [...]
(J. Culler, Semiotica del Turismo)